Si tratta senz’altro dell’illecito più rilevante nell’ambito dei reati fallimentari. Il termine bancarotta deriva dall’antica usanza di rompere il Sotabanco al banchiere insolvente. Commette un reato informatico di questo tipo “chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto o di arrecare ad altri un danno, abusivamente https://linkingbookmark.com/story18395670/fascinaci%C3%B3n-acerca-de-reati-fatture-inesistenti